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La storia dei pcb (policlorobifenili). Miracoli e disastri della tecnica nel Novecento
Marino Ruzzenenti ripercorre la storia dei PCB (policlorobifenili)analizzando i pesantisimi e persistenti danni ambientali derivanti dall'industria chimica. Particolare attenzione è dedicata al caso di Brescia dove i PCB vennero prodotti dalla Caffaro dal 1938 al 1984.
Creator
- Ruzzenenti, Marino
Type of item
- Text
Providing institution
Aggregator
Rights statement for the media in this item (unless otherwise specified)
- http://rightsstatements.org/vocab/InC/1.0/
Rights
- Copyright © Fondazione Luigi Micheletti
Issue date
- 2002-12
- 2002-12
Temporal
- XX secolo
- 20th century
Source
- Fondazione Luigi Micheletti
Identifier
- Arc.Altronovecento.06.07
Format
- application/pdf
Language
- it
Is part of
- Rivista online Altronovecento N° 6
- Fondo Altronovecento
Providing country
- Italy
Collection name
Table of contents
- 1. L'ARROGANZA DELLA TECNICA AL SERVIZIO DELLO SVILUPPO Quando il "principio di precauzione" era di là da venire 2. I PCB, IL PRIMO PRODOTTO (E INQUINANTE) GLOBALIZZATO Il territorio e l'ambiente naturale trattati come bestie da soma Il territorio restituisce l'inquinamento del passato Recenti studi aggravano la tossicità, già nota, dei PCB. I PCB, contaminanti persistenti che migrano per il mondo intero, dal locale al globale 3. POLITICHE GLOBALI-LOCALI PER RIPULIRE IL MONDO DAI PCB Le strategie per liberare il mondo dai PCB: a livello globale un programma dell'Onu Dal globale al livello locale: la comunità chiamata a saldare il conto con un disastro ambientale annunciato La contaminazione si è estesa dalla fabbrica al suolo e all'acqua, alla catena alimentare ed infine all'uomo Con i PCB gravissimo inquinamento anche da diossine Informare i cittadini ed insieme immaginare un grande progetto di riscatto