Come la lanterna magica fantasmagoria veniva utilizzata per l'intrattenimento, la scienza e l'istruzione
La lanterna magica fantasmagoria è un modello evoluto della lanterna magica, un dispositivo di proiezione di immagini che ha preceduto i proiettori cinematografici. Posizionare una lanterna magica su ruote consente di creare fantasmagorie, alcuni effetti di proiezione diventati popolari alla fine del XVIII secolo.
Questi spettacoli visivi facevano apparire spettri, mostri, fantasmi e altri tipi di immagini "paranormali".
Étienne-Gaspard Robert (noto come Robertson) fu responsabile di questo miglioramento della lanterna magica. Ha posizionato il proiettore dietro uno schermo traslucido per nasconderlo agli spettatori, oltre a posizionare la lanterna su ruote per generare un'illusione di movimento nell'immagine proiettata.
Creò anche un meccanismo per coordinare le ruote della lanterna con l'obiettivo, in modo da mettere a fuoco o sfocare l'immagine proiettata come desiderato. La lanterna proiettava immagini dipinte su una lastra di vetro, ma anche immagini opache e tridimensionali utilizzando la tecnica della camera oscura.
Cosa erano gli spettacoli di fantasmagoria?
Il nome fantasmagoria era ben meritato.
A parte le immagini di personaggi spettrali, l'esperienza è stata coinvolgente. Il pubblico sedeva in una stanza buia. Le pareti erano spesso dipinte di nero, con sinistri effetti sonori e luminosi, oltre a proiezioni di fumo o odori di incenso utilizzati per completare l'esperienza.
All'inizio del XIX secolo, gli spettacoli di fantasmagoria divennero popolari in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Allo stesso tempo, però, i segreti della fantasmagoria di Robertson furono svelati e sfruttati da molti altri per realizzare i propri spettacoli di intrattenimento. Il loro successo iniziò a diminuire quando gli spettatori iniziarono a conoscere i trucchi e l'effetto sorpresa scomparve.
Come venivano utilizzati gli spettacoli di fantasmagoria per la scienza e l'istruzione?
Al di là dell'utilizzo per spettacoli di varietà, alcune delle più prestigiose aziende di dispositivi scientifici e ottici continuarono a produrre lanterne magiche fantasmagoria.
Le istituzioni scientifiche ed educative di tutto il mondo iniziarono a utilizzare questo tipo di lanterna magica, poiché consentiva loro di sperimentare tecniche di proiezione e principi ottici.
Nel 1849, l'antico Institut de Segon Ensenyament de Girona (Istituto di Istruzione Secondaria di Girona), fondato nel 1845, acquistò strumenti scientifici per i gabinetti di fisica e chimica, tra cui la lanterna magica della fantasmagoria.
Questo apparecchio, prodotto dalla società francese Lérebours e Sécretan, eseguiva tutte le tecniche di proiezione degli spettacoli di fantasmagoria: retroproiezione, proiezione di corpi opachi, movimento del proiettore, messa a fuoco dell'immagine, regolazione dell'intensità della luce.
L'uso della lanterna magica come strumento educativo divenne popolare a partire dalla metà del XIX secolo nelle istituzioni educative europee e nordamericane e fu utilizzato dall'Institut di Girona fino al 1885 circa.
Il vecchio Istituto di Istruzione Secondaria di Girona, che aveva sede nell'antico convento dei Cappuccini, si trasferì in una nuova sede nel 1967.
Il suo edificio originale, di proprietà del Comune di Girona, è oggi la sede del Museo Storico di Girona, dell'Archivio Comunale e del CRDI – Centro di Ricerca e Diffusione delle Immagini. La lanterna magica fantasmagoria entrò a far parte della collezione del Museo di Storia e, successivamente, fu incorporata nella collezione del Museo del Cinema di Girona.
Digitalizzare la lanterna magica
A 180 anni dalla realizzazione di questo dispositivo, le stesse mura che ospitavano l'Istituto di Istruzione Secondaria ospitano oggi il CRDI - Centro Ricerca e Divulgazione delle Immagini.
CRDI è uno dei partner del progetto EUreka3D, che contribuisce alla trasformazione digitale delle istituzioni del patrimonio culturale. Uno dei suoi contributi al progetto è quello di digitalizzare in 3D e in alta qualità 50 pezzi di pre-cinema e cinema delle origini della collezione del Museo del Cinema: tra cui la lanterna magica della fantasmagoria.
La lanterna magica ha rappresentato una parte importante della storia della proiezione di immagini prima del cinema e, allo stesso tempo, un dispositivo rilevante nello studio dell'ottica e della fisica da parte di ricercatori e studenti.
Oggi questo dispositivo è stato digitalizzato in 3D come parte del progetto EUreka3D per la conservazione, la ricerca e gli usi didattici. La congiunzione tra arte e scienza che ha contraddistinto la vita di questo oggetto è viva ancora oggi quando, grazie a questo progetto, tecnologia e patrimonio culturale vanno di pari passo.
Questo blog fa parte del progetto EUreka3D, che mira a sviluppare la capacità delle piccole istituzioni del patrimonio culturale nella trasformazione digitale, in particolare su questioni relative alla digitalizzazione 3D.