fotografia in bianco e nero di Raffaella Carrà.
Storia

Raffaella Carrà, l’icona dello spettacolo italiano

Ballerina, cantante, star televisiva e diva

di
Adrian Murphy (si apre in una nuova finestra) (Europeana Foundation)

Raffaella Carrà è stata una leggendaria cantante pop, attrice, ballerina e conduttrice televisiva italiana.

Amata non solo dai suoi connazionali, ma anche da altri Paesi europei come la Spagna e tutta l'America Latina. La sua canzone A far l'amore comincia tu - conosciuta in inglese come Do it, Do it Again - ha avuto successo in vari Paesi ed è stata tradotta in diverse lingue, come lo spagnolo, il tedesco, il francese e l’inglese.

In Italia fu talmente popolare che nel 1984 una rivista la definì: «Più acclamata di Pertini, più cara di Michel Platini, più miracolosa di Padre Pio».

La vita di Raffaella Carrà

Nata a Bologna nel 1943, con il nome di Raffaella Pelloni, il suo talento emerse in giovane età.

A soli 8 anni si trasferì a Roma per studiare all'Accademia Nazionale di Danza. Qui iniziò anche a frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia, diplomandosi nel 1960.

fotografia a colori di Raffaella Carrà da giovane.

All'inizio degli anni ‘60, è apparsa in molti film peplum italiani (o «sword and sandal», cioè spada e sandalo), oltre che in commedie e film d'azione.

fotografia in bianco e nero di due attori in una scena cinematografica.
fotografia in bianco e nero della giovane Raffaella Carrà, con un foulard in testa.

Nel 1965, la Carrà si trasferì a Hollywood. Il film La Dolce Vita diretto da Federico Fellini nel 1960, contribuì alla fama di molti attori italiani, tra cui Sophia Loren e Gina Lollobrigida.

L’artista ebbe ruoli in altri film e programmi televisivi, ma non amava la vita di Los Angeles e aveva nostalgia di casa. Così, un anno dopo, tornò in Italia dove recitò in film e serie televisive. Questo l’aiutò ad aumentare la sua notorietà sugli schermi italiani.

fotografia a colori di Raffaella Carrà che indossa una camicia con il disegno della bandiera statunitense.
fotografia a colori di Raffaella Carrà che indossa un lungo abito rosa.

Come riuscì a guadagnarsi tutta la sua fama?

Per tutti gli anni ‘60, ha condotto, nella televisione italiana, famosi programmi d'intrattenimento del sabato sera, in cui si esibiva in varie canzoni e ballando su brani coreografati.

La sua personalità divenne presto nota e amata da tutti.

fotografia a colori di Raffaella Carrà in posa da ballo.
fotografia a colori di Raffaella Carrà mentre balla.

In seguito iniziò a condurre programmi televisivi anche in Spagna.

Durante l'ondata del disco (un tipico genere musicale) della fine degli anni '70, si dedicò alla musica e pubblicò una serie di album. Quello del 1976, Forte forte forte, è stato rilasciato in 36 paesi. Quello successivo, Fiesta, uscì solo un anno dopo. Nel corso della sua lunga carriera ha inciso in totale ben 25 album.

fotografia in bianco e nero di Raffaella Carrà.

Questa è l'epoca per cui la Carrà è maggiormente ricordata. La sua voce dolce e melodiosa, i suoi balli appassionati e disinvolti - tutti calci in alto e colpi di testa - il suo caratteristico carré biondo, il suo fascino e il suo stile la rendono una diva adorata dagli italiani.

Prendetevi un momento per godervi le sue performance, vi strapperanno un sorriso.

Nel 1971, in occasione dell'esibizione del suo brano Tuca Tuca, indossava un abito che le scopriva l'ombelico. L’Italia cattolica e conservatrice del tempo lo considerò uno scandalo.

La sua hit di successo del 1976, A far l'amore comincia tu, esortava le donne a prendere l'iniziativa durante il sesso e la cantante divenne così un'icona della libertà femminile.

Fu anche una sostenitrice dei diritti dei lavoratori e della comunità italiana LGBTQ+. Questo gesto solidale, insieme alle sue eccellenti doti e al suo carisma, l’ha resa una vera e propria icona dello spettacolo italiano.

Negli anni ‘80, Raffaella Carrà continuò a condurre molti programmi di successo per la televisione sia italiana che spagnola. In Italia condusse il primo talk-show diurno, un format che divenne popolare in quel periodo. Si sintonizzarono più di 14 milioni di spettatori per guardare l’intervista a Madre Teresa di Calcutta.

Nel 1983 condusse il famoso Festival di Sanremo, lo show che ha ispirato il famoso Eurovision Song Contest.

fotografia a colori di Raffaella Carrà nel 2008 sul set di una trasmissione televisiva.

Gli ultimi anni di Raffaella Carrà

Il suo successo televisivo proseguì negli anni ‘90 e negli anni 2000. È rimasta vicina all'Eurovision Song Contest, conducendo un programma di selezione in Spagna nel 2008, e nel 2011 indossò le vesti di telecronista per la TV italiana.

Nel 2021, per la prima volta in 30 anni l'Italia vinse l'Eurovision. Alcuni mesi dopo, venne annunciato che nel 2022 la leggendaria icona della televisione italiana avrebbe presentato lo show.

Purtroppo ciò non accadde: Raffaella Carrà si spense a Roma il 5 luglio 2021, all'età di 78 anni.

Migliaia di persone si riversarono per le strade delle città italiane per fare cordoglio, mentre il suo funerale veniva trasmesso in diretta televisiva, ricordandola come una donna-simbolo della libertà, la cui musica risollevava gli animi e regalava dolci sorrisi.


Traduzioni: Angelica Giallombardo, Fondazione Europeana