- Mostra: Il Parlamento europeo: 70 anni di democrazia europea in azione
- La difesa dei valori dell'Unione europea
Per il Parlamento europeo la costruzione di un'Europa unita si basa su valori e principi essenziali che accomunano i paesi e i popoli: il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali, in particolare quelli delle minoranze.
Già prima della sua elezione a suffragio universale diretto nel 1979, il Parlamento promuoveva i diritti fondamentali nell'esercizio dei suoi poteri. Per i deputati europei era un modo per confermare l'obiettivo politico della costruzione di un'Europa unita. Da trent'anni il Parlamento organizza un dibattito annuale sulla situazione dei diritti fondamentali nell'Unione europea e adotta una risoluzione al riguardo.
I deputati hanno sempre sostenuto che l'Unione europea dovrebbe codificare i diritti dei cittadini e ritengono che sia importante che tutti possano conoscere i diritti e le libertà fondamentali che sono loro garantiti. Per questo insistono sulla necessità di istituire un sistema di ricorso che consenta ai cittadini di segnalare eventuali violazioni di tali diritti.
È così che, all'inizio degli anni 2000, i rappresentanti del Parlamento hanno svolto un ruolo di primo piano nella stesura della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Per la prima volta i deputati al Parlamento europeo hanno unito le loro forze a quelle dei parlamentari nazionali, dei rappresentanti dei capi di Stato e di governo e della Commissione europea per redigere un testo di tipo costituzionale.
Da questi scambi nasce una Carta che elenca tutti i valori e i diritti comuni basati su alcuni principi essenziali: dignità umana, libertà fondamentali, uguaglianza tra le persone, solidarietà, cittadinanza e giustizia, democrazia e Stato di diritto.
Più recentemente, preoccupato per l'arretramento della democrazia e la graduale erosione dei valori dell'Unione europea in alcuni Stati membri, il Parlamento ha sostenuto la necessità di sanzioni. Ha inoltre istituito un gruppo di monitoraggio della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali nell'Unione europea.