Il suono delle trincee

La musica ha svolto un ruolo importante durante la Prima Guerra Mondiale. In un’epoca in cui non esistevano radio o televisione, e le registrazioni erano ancora un fenomeno raro, la musica veniva ascoltata soprattutto dal vivo. Per le forze armate non si trattava semplicemente di un sottofondo musicale al quale marciare: la musica influenzava il morale. Inoltre, durante la guerra venne utilizzata sempre più come forma di propaganda.

Quando la guerra finì, i compositori ricrearono in essa le loro proprie esperienze, realizzando composizioni che cercavano di esprimere orrore e dolore in nuovi modi, e ponendo così fine al tardo romanticismo e simbolismo. La musica popolare come la conosciamo noi fonda le sue radici nella Prima guerra mondiale.

Attingendo dai materiali d'archivio di Europeana, in particolare dalla sue '1914-1918 Collection' e 'Music Collection', Il suono delle trincee prende in esame l'importanza della musica durante la Prima Guerra Mondiale, prima, durante e dopo la battaglia.

L'immagine principale qui sopra raffigura dei suonatori di cornamuse alla Gare du Nord di Parigi nel 1916. Questa immagine è tratta da un negativo su vetro, pertanto la sua qualità è molto alta. Si vedono chiaramente le espressioni dei suonatori: dagli sguardi che si scambiano è come se traspirassero le note della loro musica.